Nasce da diversi aspetti: il più famoso probabilmente è quello relativo al divieto di cucinare latte e carne insieme che non era fissato come mizwàh per tutto il popolo prima della ricezione delle ‘asseret hadibberot (nelle quali sono presenti tutte le 613 mizwot, in base a ciò che spiega Rav Sa’adiàh Gaon), mentre dopo è stato vietato, pertanto le stoviglie necessitavano di un processo di “kasherizzazione”.
Gli unici cibi preparabili anche a freddo in modo semplice erano quindi i latticini. Da questo טעם ta’am ~ motivo nascono varie varianti sull’uso. C’è chi usa bere semplicemente del latte prima di mangiare oppure dedicare una delle סעודות se’udot ~ pasti di shavu’ot appositamente per una se’udàh a base di latte. Dobbiamo ricordare che oltre al minhag, abbiamo la mizwàh obbligatoria di mangiare carne e bere vino durante yom tov, esattamente come a Shabbath Qodesh. Pertanto bisogna stare attenti a evitare mescolanze, molto più degli altri yamim tovim. Ricordiamo quindi alcune halachot di base sulle questioni di latte e carne.
- Nella Toràh Ha-Qedoshàh è riportato tre volte לא תבשל גדי בחלב אמו“lo tevashel ghedì bechalev immo” ~ n.l. “non cucinare il capretto nel latte di sua madre”. Da qui si conclude in Kol Habbasar, il capitolo dedicato alle halakhot di carne e latte in massechet Chullin, che ci sono tre divieti tra loro indipendenti: il primo di cucinare carne con latte, il secondo di mangiarli, il terzo di averne godimento. [Y.D. 87:1]
- Abbiamo delle halakhot relativamente al distaccare (temporalmente e non solo) il consumo di carne da quello di latte e viceversa. Ma quanto è necessario attendere?[1]
Dopo il latte (in forma liquida): è necessario mangiare del pane (parve ~ né latte né carne) e bere, possibilmente in quest’ordine, בדיעבד bedi’avad ~ a posteriori anche se applicato l’ordine inverso è possibile mangiare carne immediatamente. Chi è più rigoroso attende inoltre un’ora.
Dopo i formaggi: ci sono vari usi. Il Ben Ish Chai riporta che c’è chi usa aspettare un’ora per ogni mese di stagionatura. L’uso che va per la maggiore è comunque quello di attendere tre ore per i formaggi non stagionati e sei per quelli che stagionano più di 6 mesi.
Dopo la carne: vari usi, l’uso principale è quello di attendere 6 ore e ci sono molti poseqim che sostengono che chi attende meno sbaglia. In ogni caso da 3 ore in poi c’è chi permette (più che altro per gli ashkenaziti).
Preparazione di pane di latte (o carne): [YD 89 e KHS] spesso, in particolare a Shavu’ot, c’è chi prepara delle “pagnotte” con del latte / formaggio nell’impasto. Bisogna sapere che è vietato solitamente fare un pane che abbia la regola di un cibo di carne o latte, poiché c’è il rischio di confondersi ed arrivare a mangiarlo con il rispettivo divieto. Ci sono però alcuni התרים hetterim ~ permessi, riportati da Maran nello Shulchan 'Aruch:
o A forma di “stuzzichini” piccoli tali da essere possibile mangiarli in un morso solo.
o Con una forma differente da quelle delle pagnotte normali, in modo che sia riconoscibile.
o In base al Mizmor LeDavid di Rav David Pardo Z”L (citato da molti poseqim) per uso commerciale deve essere riconoscibile anche a livello di sapore e di odore.
[1] Basato su Ben Ish Chai Be’alotechàh (anno 2), S.A. Yorè De’àh 89 e poseqim ivi.
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