- Dai 13 anni per gli uomini e 12 per le donne si è obbligati al digiuno.
- Nel caso di bambini è bene abituarli dai 9-10 anni a fare un digiuno ad ore, fino alle prime ore del mattino, e in ogni caso si stia attenti a non prolungare troppo ciò e a dargli da mangiare per tempo [TH1 14,2].
- In generale, tranne in casi molto particolari, una partoriente entro le prime 72 ore dopo il parto è esente dal digiuno, e tra le 72 ore e i 7 giorni (168 ore) anche se i medici dicono che può digiunare e lei dice di no, le si dà da mangiare in base a determinati criteri. Esente è anche un malato con dubbio di possibili conseguenze mortali [TH1 14.7-10]. Per altre categorie o per eventuali assunzioni di medicinali, chiedere ad autorità competente.
- Esente dal digiuno durante Yom HaKippurim non significa che può mangiare e bere come di consueto, ma ci sono regole particolari da chiedere ad un’autorità competente, in particolare sul quanto e ogni quanto tempo mangiare e/o bere.
- C’è chi permette di toccare cibi a Yom Ha-Kippurim [fine O.C. 612], e c’è chi vieta. Pertanto solo se necessario per sfamare i propri figli si tocchino, basandosi sull’opinione facilitante; in caso non ci sia necessità si eviti [BIC 16].
- E’ bene onorare Yom Ha-Kippurim rifacendo i letti e sistemando una tovaglia sul tavolo come per Shabbath Qodesh (nonostante qui non si mangi). [BIC 17]
- E’ bene studiare in questo giorno le mishnayot del trattato di yomàh, lo zohar relativo, il Keter Malchut, riportati nei machazorim. Inoltre è bene studiare il libro di Yechezkel 40-43 [BIC 21].
- Si stia molto attenti a recitare יג מדות le 13 middot ~ n.l. attributi di HQB”H come si deve, concentrandosi, come se s’avesse il cuore infranto. Ed è meglio, se possibile, contare i singoli attributi, come segnato in alcuni machazorim poiché aiuta a concentrarsi [BIC 19].
- E’ bene terminare il libro di Tehillim che si è iniziato dall’inizio dei Yamim Noraim.
- Si cerchi di piangere durante le תפילות tefillot ~ preghiere e nel caso non ci riesca, almeno preghi con voce piangente. E prima della lettura della Toràh si pensi alla morte dei due zaddiqim figli di Aharon il Cohen Gadol, Nadav e Avihu Alehem Hashalom, ed è possibile che questo pianto lo protegga. E’ inoltre bene ricordare e piangere sulla morte tragica e Leshem Shamajim, avvenuta in questo giorno, di Rabbì Aqivà Zechutò Yaghen ‘Alenu Amen.
- Se possibile è bene prepararsi alla lettura della Teffillàh, cercando di capire cosa dica prima di Yom Ha-Kippurim, in particolare brani come il viddui haggadol, per capire su che peccati noi chiediamo scusa. Non vengono qui trattate altre halachot relative alle Teffillot particolari di Yom Hakkippurim.
- Come ogni giorno durante la teffillàh è vietato parlare in particolare (1) durante la 'amidàh [anche se si è finito perchè oltre ad essere vietato in sè disturba anche gli altri] (2) la sua ripetizione, (3) la lettura della Toràh (4) Qaddish. Scrivo esplicitamente questo perchè ho visto che molti non sono consci del divieto o della sua pesantezza. Sull'argomento non sono stati scritti solo articoli, ma interi libri, quindi non è qui il posto. E' possibile però scrivere due cose in breve: (1) è chiaro che infastidisce chi prega sul serio sentire un brusio di fondo, che spesso impedisce di sentire anche il chazan; (2) è chiaro che è un atto di irrispetto verso HQB"H che durante la tefillàh, momento di unione completa con HQB"H si cominci a parlare di altro, tanto più se nel Bet HaKenesset, considerata una piccola casa di HQB"H IS"L. Sicuramente tutti capiscono che non è opportuno aggiungere peccati il giorno di Yom HaKippurim stesso. Aggiungo anche una piccola nota: spesso si vedono anche persone "osservanti" che cadono in questa 'averàh. Ciò non toglie che lo sia, poichè tutti hanno uno יצר הרע yetzer har'à - istinto al male, ognuno in altri campi, molto spesso aiutato da scuse che non stanno in piedi nel mondo della Halakhàh, specie in questo ambito. Quindi ognuno dev'essere responsabile per sè e ricordare che normalmente per parlare è necessario essere in due. Nel caso in cui non fosse possibile trattenersi, data la mancanza di abitudine è possibile uscire dal Bet HaKenesset e utilizzare le sempre presenti salette adiacenti, così da far sì di non contravvenire ai divieti di cui sopra e oltre. Sicuramente questo è uno זכות zechut - merito che protegge tutti durante il giudizio di Yom HaKippurim e durante tutto l'anno.
- Il suono dello Shofar non significa andate a mangiare:
E’ VIETATO MANGIARE E BERE FINO A DOPO LA HAVDALAH [MB 624:3].
Ghemar Chatimàh Tovàh a tutti
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