- Lehossif Miqodesh Lechol [TH1 16.3 .5]: E’ necessario anche all’uscita di Yom Ha-Kippurim aggiungere tempo alla durata del digiuno e dei restanti divieti (vedi sopra nelle regole sulla תוספת יום הכיפורים Tossefet Yom HaKippurim) ed è bene allungare questo tempo fino all’uscita delle stelle secondo Rabbenu Tam; in ogni caso non è obbligatorio e persone deboli possono mangiare subito dopo l’havdalàh, facendola dopo l’uscita di Yom Ha-Kippurim (segnata sui calendari); per gli altri divieti è possibile non seguirli dopo l’uscita di Yom Ha-Kippurim anche se prima dell’havdalàh.
- Arvit [TH1 16.1-2]: E’ bene farla con grande concentrazione affinché non sembri un peso, essendo questo comportamento abbastanza discutibile, in particolare dopo che HQB”H ci ha fatto l’enorme bontà di cancellarci i nostri peccati. In ogni caso lo שליח ציבור Sheliach Tzibbur ~ ufficiante non allunghi troppo. Si deve ricordare אתה חוננתנו “Atta chonantanu” come all’uscita di Shabbath.
- Havdalàh [TH1 16.4]: E’ necessario fare la havdalàh all’uscita di Yom Ha-Kippurim, e non si benedice sull’odore (besamim). E bisogna benedire “Borè Meorè Haesh” sulla candela lasciata accesa dalla vigilia, o da una candela accesa (non durante Yom Ha-Kippurim, neanche da non ebrei) da una candela lasciata accesa dalla vigilia. E non si può benedire tale berakhàh neanche sulla luce elettrica, nonostante sia rimasta accesa ininterrottamente dal giorno precedente.
- Birkat HaLevanàh [TH1 16.6]: C’è chi usa benedire la benedizione alla luna subito all’uscita di Yom Ha-Kippurim, e c’è chi invece usa mangiare prima, per farla con maggior simchàh.
- Pasto dopo il digiuno [BIC 23]: è bene che si dica ancora a tavola, dopo aver mangiato, la Petichat Eliahu Zachur Latov (si trova in molti siddurim poco prima dell’inizio di shacharit o di minchàh). Secondo lo Ya’abetz Z”L sarebbe bene leggere subito dopo Ra’ya mehemanà dallo Zohar Haqqadosh, Parashat Emor 99b “Yoma deRosh Ha-Shanàh” fino a 100 זכאה חולקהון בהאי עלמא ובעלמא דאתי “Zakaa chulaqehon behay ‘alma ube’alma deate”. E passi dopo questo ad un’altra mizwàh.
- Da mizwàh in mizwàh: Gli attenti alle mizwot cominciano ad occuparsi della costruzione della sukkàh, o almeno allo studio delle sue regole subito all’uscita di Yom Ha-Kippurim, per passare di mizwàh in mizwàh [TH1 16.7]. Per chi ha la possibilità d’intraprendere quest’eccellente pratica, stia attento a non fare rumore tale da disturbare i propri vicini, per non cominciare chas veshalom subito con ‘averot gravi [Or Letzion Mussar – Ben Adam lachaverò].
Ghemar Chatimàh Tovàh a tutti
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.