Riprendo il discorso di Tu BeAv sotto una luce aggiuntiva; precedentemente abbiamo toccato il perchè a Tu BeAv non si recitano Tachanunim, ora sarebbe opportuno vedere il seguito della mishnàh che abbiamo interrotto.
L'ultima mishnàh in Massechet Ta'anit (26b) dice: “Ha detto Rabban Shim'on ben Gamliel: non ci sono dei giorni più belli per Israel come Yom haKippurim (Kippur) e Tu BeAv, che in essi le ragazze di Yerushalaim escono con abiti bianchi presi in prestito, per non far vergognare chi non ha. E tutti gli abiti necessitano di Tevillàh (mikwèh).
E le ragazze di Yerushalaim escono e girano tra i vigneti. E cosa dicono? “Ragazzo, alza gli occhi e vedi cosa scegliere. Non concentrarti sulla sulla bellezza, ma concentrati sulla famiglia (com'è detto in Mishlè 31) שקר החן והבל היופי אשה יראת ה' היא תתהלל Sheqer HaChen veHevel Ha Yofi Isha Irat Hashem Hi tithallal. Menzognera è ed evanescente è la bellezza, una donna con timore di Hashem è colei che sarà lodata e dice: תנו לה מפרי ידי' וי'ללוה בשערים מעשי' Tenu lah miperi yadeah vayehalleuah bashe'arim ma'aseah. Datele dai frutti delle sue mani e verrà lodata per i portici per le sue azioni etc.
La prima domanda da porsi è perché tutto questo cerimoniale, e la seconda perché proprio in questo giorno. [Ci sarebbero molte altre domande, ma è preferibile concentrarsi su quelle più lampanti].
Abbiamo visto precedentemente che il giorno di Tu BeAv è un giorno che in sé rappresenta l'unione del popolo ebraico.
E' necessario sapere che HQB”H IS”L governa tutto l'universo secondo norme di מדה כנגד מדה middàh kenegghed middàh [Sotà 9b], spesso tradotto come contrappasso; in forma brutale, HQB”H si comporta con noi con la stessa moneta in cui noi ci atteggiamo, pertanto se una persona si comporta bene rispetto a ciò che è da lui richiesto singolarmente, anche l'atteggiamento del mondo nei suoi confronti sarà così, mentre nel caso in cui una persona (pur facendo la volontà Divina comportandosi secondo quelli che sono i Suoi precetti, tali le mizwot) si comporti con dissolutezza anche il mondo che lo circonda sarà così. [Questa norma generale meriterebbe una trattazione a parte BeN BeS Be”H].
Allo stesso modo ci sono anche giorni che, per merito di azioni particolari che sono state fatte dai nostri avi, sono considerati giorni più propizi o chas veshalom molto meno propizi di altri, poiché si fa sì che anche il giorno dell'anno conservi caratteristica di middàh kenegghed middàh, con una formula leggermente differente: מגלגלין זכות על ידי זכאי וחיוב על ידי חייב Megalghelin Zechut 'al yedè Zakkai VeChiuv 'al yedè Chayav, cioè HQB”H IS”L fa sì che il meritevole (persona, oggetto o giorno che sia) se è meritevole per qualche merito avvenuto in esso, gli si aggiunge motivo di merito, e se chas veshalom invece è già deplorevole gli si aggiunge motivo di demerito.
La domanda ovvia è quindi, dov'è il libero arbitrio? In realtà il libero arbitrio si trova in due fasi: sia nella fase iniziale in cui si è creato il motivo di merito o chas veshalom di demerito, sia nella fase dell'avvenimento di cui si sta parlando poiché la persona ha la possibilità di frenare il corso degli eventi se lo vuole, e se quell'avvenimento deve capitare per forza, capiterà per mano di qualcun altro o per mano di animali o oggetti, poiché HQB”H IS”L ha molti emissari.
Nonostante ciò è bene sapere quali sono i giorni più propizi e quelli meno per poter sfruttarli o per poter evitare di fare alcune cose in essi.
In base a questo criterio dovrebbe essere chiaro a tutti perchè sarebbe opportuno digiunare il giorno dell'anniversario della morte dei propri genitoriל"ע o di determinati tzaddiqim o chakhamim alla quale siamo più legati, per fare teshuvàh e sistemare tale giorno.
Allo stesso modo, il perchè evitare determinate cose durante il periodo di Ben HaMetzarim o da Rosh Chodesh Av (cfr. articoli precedenti).
D'altra parte quando si sa che un giorno è propizio bisogna sfruttarlo, ad esempio Rabbenu Yossef Chajim ז"ל (Ben Yehoyadàh Berakhot 28a) scrive che il giorno del proprio compleanno (quello che conta chiaramente è la data in base al calendario ebraico) è un giorno propizio; così anche giorni di festa come Yom HaKippurim e Tu BeAv. Ci sono poi da analizzare per ogni singolo giorno il campo in cui esso è propizio per saperlo sfruttare.
In particolare il giorno di Tu BeAv, come abbiamo visto a nome del Rav Qeren Oràh è un giorno propizio per abolire la sinnat chinnam ed aumentare l'amore e la stima verso altri membri del popolo ebraico.
Sapendo ciò l'uso a Yerushalaim era di conseguenza. Le ragazze si vestivano con abiti prestati, bianchi perchè sono i più semplici, che persino le ragazze più povere possedevano, così facendo aumentavano motivo di amore tra di loro perchè permettevano anche alle più semplici di sposarsi; comportandosi in modo così semplice facevano notare in modo ancora più evidente la cosa più importante: l'Irat HaShem, ovvero il timore Divino, che è la cosa principale nel tempo.
C'è da chiedere a questo punto perchè proprio l'Irat HaShem.
Riprendiamo il discorso del libero arbitrio.
Immaginiamo una persona che vuole alzarsi tutti i giorni per andare a pregare, e un giorno si sveglia ל"ע malato tale che non può uscir di casa – è evidente che non ha la possibilità di esercitare il proprio libero arbitrio.
Bisogna capire che il libero arbitrio è limitato alla possibilità di decidere una semplice scelta: se voglio servire HQB”H IS”L o no. Il no può consistere in molti aspetti, che molto spesso appaiono anche come mizwot, ma che dopo un'analisi più approfondita è evidente che l'azione stessa è una trasgressione o almeno qualcosa che vi si avvicina.
Ogni momento di scelta è sempre un bivio e non è mai chiaro all'inizio quali siano le due strade. E' necessario e fondamentale per decidere un'analisi approfondita, spesso coadiuvata dall'aiuto di qualcuno che è già più esperto sulle vie della comprensione di questi fenomeni, cosa purtroppo rara in molti ambiti. In ogni caso è possibile agire in modo semplice e chiedere attraverso la teffillàh aiuto divino alla chiarezza, poiché HQB”H IS”L mette alla prova le persone in base al livello che hanno raggiunto.
Questa è la nota delle ragazze di Yerushalaim: possono esserci giorni più propizi e giorni che lo sono meno, è fondamentale sfruttarli, ma è necessario sapere come. Il come è l'Irat Hashem, quindi scegli bene ragazzo! Non concentrarti sulle apparenze, ma guarda i veri valori.
Questo e altro e Tu BeAv, Be'ezrat HaShem di riuscire a sfruttarlo e utilizzarlo come trampolino di lancio.